Strategie di trading con CFD forex

Il mercato valutario, noto anche come mercato forex, rappresenta un’opzione di investimento popolare per trader principianti ed esperti.  La semplicità e la trasparenza sono fattori che consentono a tutti di creare una strategia di trading funzionale.

In questo articolo LiquidityX darà uno sguardo al trading forex con CFD (contratti per differenza). Puoi approfondire le basi dei CFD e la metodologia nel nostro articolo introduttivo.

Modi per operare nel forex

Il trading forex funziona in modo molto simile al trading di azioni. Tra le opzioni più popolari per operare nel forex troviamo il trading spot. In questo caso si acquista una valuta utilizzando un’altra valuta al tasso di cambio vigente. Così facendo si possiede “il valore” della valuta acquistata, fisicamente o in un wallet digitale.

Nel trading spot forex, il valore della valuta che si possiede deve rafforzarsi nei confronti di altre valute. Ad esempio, è possibile acquistare dollari USA con euro e, quando la valuta americana si rafforza, convertirli nuovamente in euro per un importo superiore a quello iniziale investito. Questo è il modo tradizionale di fare trading nel forex, ma spesso manca di volatilità.

Fattori che influenzano i tassi forex

La valuta di un paese ha una copertura fornita da ingenti riserve delle banche centrali e autorità monetarie. Questo significa che oscillazioni di indicatori minori hanno un effetto minimo sul tasso di cambio di una valuta. Al contrario, il forex è un vasto settore influenzato solo da dati macroeconomici.

Prima di iniziare a fare trading nel forex, in particolar modo nel mondo dei CFD forex segnato da ritmi sostenuti e con un elevato rischio potenziale, è importante comprendere questi fattori importanti che influenzano i tassi forex:

Stabilità politica

Gli investimenti esteri hanno un ruolo importante nella forza della valuta di un paese. Per essere una destinazione di investimento attraente, il paese deve rivelarsi un ambiente politicamente e socialmente stabile.

Andamento economico

Strettamente associata alla stabilità politica, un buon andamento dell’economia è indicativo di una politica efficiente. Gran parte delle politiche statali è una visione di lungo termine creata per generare crescita economica, i cui effetti sono prontamente visibili in ciò che concerne lo stato di salute dell’economia di un paese. Una performance positiva attrae ulteriori investimenti nazionali e internazionali.

Deficit delle partite correnti

Le partite correnti di un paese rappresentano una misura del valore di beni e servizi acquistati da partner commerciali internazionali rispetto al valore delle vendite. Un saldo positivo delle partite correnti indica che il paese riceve più valuta estera di quanto ne spende. Un deficit delle partite correnti indica l’opposto e normalmente è segno che il paese non produce beni e servizi di valore.

Vi è però un’eccezione a questa regola. Le economie emergenti, in cui una grande fetta della popolazione sta entrando nella classe media e vanta contestualmente un grande potere di acquisto, potrebbe portare il saldo in negativo. Tuttavia, la volontà di spendere è positiva per il paese e tende, in ultima analisi, a rafforzare la valuta.

Inflazione relativa

La storia dimostra molto chiaramente che l’inflazione è inevitabile. Questo significa che il valore reale di ogni unità di valuta cala gradualmente. In tal senso, se il tasso di inflazione in un certo paese riesce a rimanere sotto alla media mondiale e sotto a quello delle valute maggiori, la valuta nazionale ne beneficia.

Tassi di interesse nazionali

Tassi di interesse elevati sono positivi per le banche e altri istituti finanziari che hanno concesso prestiti a privati e aziende. Le banche centrali tendono a ridurre i tassi di interesse quando un paese sta arrancando finanziariamente per prevenire un aumento delle insolvenze sui prestiti. Dal momento che vi è una stretta correlazione tra forza delle banche di un paese e la sua resilienza economica, tassi elevati sono sinonimo di una valuta solida.

La pubblicazione di nuovi dati macroeconomici può causare importanti oscillazioni su tutti i mercati, inclusi quelli azionari e valutari. È sempre prudente prendere in considerazione l’aggiunta di livelli di stop loss e/o take profit alle operazioni per minimizzare i rischi associati alla leva.

Strategie di trading forex di base

Come per ogni strumento, non esiste una soluzione assoluta per avere successo nel trading forex. La psicologia delle persone, la resistenza alle perdite, l’apprezzamento dei profitti, così come la capacità di rispettare un piano, sono tutti fattori che entrano in gioco.

Ci sono tre diverse strategie per operare nel forex a seconda dei diversi periodi temporali di riferimento.

Day trading

Come il nome suggerisce, questo tipo di trading prevede l’apertura di una posizione su una divisa e la chiusura entro la fine della giornata di contrattazioni. Tuttavia, il day trading può essere anche nell’ordine di qualche ora o minuto.

Questa strategia risulta popolare per i neotrader forex in quanto offre l’opportunità di familiarizzare con le tendenze valutarie generali. Dal momento che il trading forex continua su diversi fusi orari, il day trading fornisce agli investitori una copertura da forti oscillazioni overnight.

Position trading

Il position trading è uno dei preferiti tra i trader di CFD che conducono delle ricerche che possono portarli a ritenere che il valore di una certa valuta aumenterà in futuro alla luce degli sviluppi già in essere oggi. Si tratta di un’opzione interessante se si vuole parcheggiare il denaro in una valuta “sicura” nel lungo termine.

Swing trading

Dando uno sguardo da vicino ai grafici di una qualsiasi coppia valutaria è possibile notare correzioni e inversioni minori all’interno di tendenze generali. Tali differenze presentano un’opportunità di generare profitti significativi, dal momento che il trading contro tendenza è generalmente impopolare. Gli swing trader possono considerare periodi temporali che variano da poche ore ad alcuni giorni.